Quella di OperaLombardia è una delle esperienze più interessanti degli ultimi anni nel panorama culturale lombardo e costituisce un esempio virtuoso e pioneristico a livello nazionale, che vede l’importante contributo di Regione Lombardia e la collaborazione di Fondazione Cariplo.

In veste di Assessore alla Cultura, ho sostenuto e promosso convintamente questo progetto di eccellenza che va a cristallizzare la sinergia tra coloro che “fanno cultura” quotidianamente nei luoghi della nostra Regione e permette, così, di diffondere la tradizione operistica sull’intero territorio lombardo.

Mettere in rete gli spettacoli di alcune istituzioni presenti sul territorio, ottimizzare le risorse, condividere le idee e i palinsesti è un modo di fare cultura e si lega in modo indissolubile al concetto di “comunità”. Esiste nella parola stessa “un legame profondo”, “una comune appartenenza” che fa assumere a questi progetti un carattere quasi spirituale. Sostenerli, raccontarli e farli conoscere credo che sia la base di ogni politica culturale.

Pongo una particolare attenzione al progetto Open rivolto alle persone con disabilità sensoriali e che denota ancora una volta l’attenzione costante delle istituzioni a rendere la cultura accessibile e fruibile a tutti.

OperaLombardia è una sintesi perfetta di quella che rappresenta la mia idea di cultura: qualità, accessibilità, circuitazione, attrattività – perché non dimentichiamo che queste iniziative servono a valorizzare e promuovere il turismo culturale nei luoghi in cui si insediano – ma soprattutto grande sinergia tra tutti coloro che quotidianamente lavorano sul territorio per rendere sempre più bella e ricca culturalmente la nostra Regione.

FRANCESCA CARUSO

Assessore alla Cultura Regione Lombardia